Osteria del Cappello

Pensavate che l’unica superstite del famoso “gioco delle osterie”, risalente al 1712, fosse l’Osteria del Sole? Ebbene sbagliavate. Ha da poco riaperto l’Osteria del Cappello, piccolo pezzo di storia della città, già esistente nel lontano 1375. Nonostante il peso della tradizione l’osteria è gestita da un gruppo di ragazzi giovani e molto motivati, che hanno saputo combinare ai piatti tipici della cucina bolognese elementi innovativi. 

Siamo comunque davanti ad una cucina di sostanza, capace di soddisfare appieno anche le buone forchette, la quale passa dal tipico tagliere di affettati con tigelle, a primi e cotolette da leccarsi i baffi. E nell’attesa di mettere qualcosa sotto i denti, ogni tavolo è dotato di dadi e tovaglietta illustrante il gioco delle osterie, per rendere più divertente la permanenza.

Ma non fatevi ingannare, il Cappello non si limita a pranzi e cene. Chi passasse di mattina (fino alle 11) o in orario aperitivo entri senza esitazioni, non rimarrà deluso. Sono molti inoltre i prodotti che è possibile acquistare nel negozio dell’osteria: prelibatezze locali ma anche accessori come grembiuli e tovaglie.

Prezzi abbordabili, ambiente curato e tanta simpatia, sono molte le ragioni per fare un salto in Via dè Fusari, e a nostro parere non rimarrete delusi.

P.s. Piccola anticipazione: la riapertura di un’altra osteria storica si avvicina, presto il gioco delle osterie avrà tre sopravvissute. State allerta, vi sveleremo a breve il nome della rediviva locanda.

Osteria del Cappello

Via dé Fusari n.9/b 

051 1998 6887
Aperto lun-dom: 7.00/3.00